Il lavoro ibrido è parte integrante della vita lavorativa ormai da più di tre anni. In ufficio, da casa o in viaggio, la flessibilità acquisita è senza dubbio una delle conseguenze più durature e positive della pandemia di Covid-19. Tuttavia, alcune aziende non hanno ancora adattato i propri processi e sistemi al nuovo standard.
Ciò è particolarmente vero quando si tratta di sicurezza informatica. C’è molto da recuperare. Se i team non lavorano più esclusivamente in ufficio all’interno della rete aziendale protetta, ciò non solo aumenta il rischio di attacchi informatici, ma anche lo sforzo di supporto per l’IT.
Come tutelare privacy e sicurezza nell’era dello smartworking: rischi comuni
I modelli di lavoro ibridi rappresentano una sfida importante per la sicurezza IT. Le misure di sicurezza tradizionali non sono state create per salvaguardare i dipendenti che lavorano da casa (WFH). Ecco alcuni dei rischi per la sicurezza più comuni di oggi.
Reti non protette
Mentre le reti aziendali hanno misure di sicurezza molto complesse, la situazione è diversa in una rete domestica. Se non è protetto o se un laptop si connette a una rete Wi-Fi pubblica in un bar, ad esempio, senza misure di sicurezza sufficienti, i dati vengono inviati in un formato non crittografato. Ciò consente ai criminali informatici di accedere facilmente a informazioni sensibili e password.
Phishing e ransomware
I modelli di lavoro ibridi aumentano la dipendenza dagli strumenti di comunicazione digitale. Per i criminali informatici, ciò fornisce le condizioni ottimali per attacchi di phishing o ransomware. Il phishing mira a ottenere informazioni sensibili private come password o dettagli della carta di credito e può essere effettuato tramite e-mail fraudolente (spoofing), messaggistica istantanea, messaggi di testo (smishing) o voice fishing (vishing).
Il ransomware si riferisce a programmi dannosi che crittografano documenti o interi sistemi o impediscono l’accesso dell’utente. Gli hacker possono quindi richiedere somme elevate per la decrittazione. Di norma, questi attacchi vengono eseguiti con trojan, un tipo di malware che si maschera da codice o software legittimo, che è stato contrabbandato nel sistema tramite un precedente attacco di phishing.
Porta il tuo dispositivo (BYOD)
Se i dipendenti accedono ai dati aziendali con smartphone o tablet privati, gli hacker spesso hanno vita facile. Questi dispositivi vengono spesso utilizzati in ambienti non sicuri e i dati privati e aziendali possono essere mescolati. Di conseguenza, le precauzioni di sicurezza dell’IT non sono efficaci e l’IT non ha alcun controllo sui dati privati e sulle app degli utenti, solo per motivi di protezione dei dati. Tuttavia, le aziende devono garantire che le misure di sicurezza possano ancora essere rispettate, soprattutto quando i dipendenti utilizzano applicazioni come Facebook o WhatsApp su dispositivi terminali che vengono utilizzati anche per scopi aziendali.
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Come proteggere la tua azienda da questi rischi per la sicurezza
Usa una VPN
Protegge la privacy creando una rete autonoma utilizzata per la comunicazione crittografata o anonima e la trasmissione di dati via Internet.
Zero Trust incontra Zero Touch
La combinazione di Zero Trust più sicurezza Zero Touch può eventualmente aumentare o sostituire le VPN perché fornisce l’accesso per sessione a una funzione specifica piuttosto che l’accesso all’intera rete. Con Zero Trust, ogni tentativo di accesso viene inizialmente classificato con un valore di attendibilità pari a zero. Sono necessari più fattori di autenticazione affinché un utente possa accedere alla rete aziendale. In background viene eseguita una valutazione continua dei rischi per la sicurezza.
Zero Touch integra Zero Trust perché implica l’automazione dei processi di autenticazione per ridurre al minimo i punti di interazione umana. Con Zero Touch l’autenticazione è semplice per l’utente. I dipendenti sono quindi meno inclini a cercare scorciatoie o soluzioni alternative. Ciò consente loro di eseguire attività riservate senza interruzioni dalle applicazioni relative alla sicurezza. Se si verificano attività sospette, è necessario acquisire o ripristinare la fiducia nel sistema utilizzando una scansione minimamente intrusiva. Il risultato: l’infrastruttura aziendale è costantemente protetta mentre i dipendenti possono continuare a lavorare da qualsiasi luogo.
Non trascurare le precauzioni di sicurezza di base
Imporre ai dipendenti di utilizzare password complesse e univoche e che siano presenti un software antivirus, un firewall potente e una protezione del firmware.
Crea una politica di violazione dei dati
Questo aiuta i dipendenti a sapere come rispondere alla perdita o al furto dei dati aziendali. Devono imparare cosa costituisce una violazione dei dati, come riconoscerne una e quale azione intraprendere. La definizione di “violazione dei dati” varia a seconda dei paesi e delle regioni. Quindi, se la tua azienda opera a livello internazionale, assicurati che i tuoi dipendenti sappiano cosa costituisce una violazione nel loro mercato locale in modo che possano prendere le misure giuste per affrontare il problema.
Aggiorna la tua politica sulla privacy
Incorpora linee guida per nuovi modi di accedere o elaborare informazioni personali come condurre riunioni su nuove piattaforme di videoconferenza come Zoom.
Stabilire le migliori pratiche per l’uso dei dispositivi mobili
Si consiglia di separare le aree (contenitori) per suddividere i dati e le applicazioni personali e aziendali. I dipendenti possono utilizzarli per accedere a tutte le funzioni essenziali dell’ufficio come e-mail, calendario, contatti o risorse aziendali. L’IT, a sua volta, ha il vantaggio di poter eliminare da remoto i dati del contenitore in caso di smarrimento o furto del dispositivo.
Aggiorna regolarmente tutto il software
Il software obsoleto è un’area di vulnerabilità che gli hacker possono sfruttare. Gli aggiornamenti e gli aggiornamenti di sistema vengono eseguiti per ottimizzare l’usabilità o il design di un programma e per aggiungere nuove funzionalità di sicurezza.
Utilizzare l’archiviazione sicura dei documenti
L’accesso e l’archiviazione sicuri di documenti aziendali come fatture, contratti o file del personale devono essere possibili da qualsiasi luogo. il software ti supporta in questo. La soluzione giusta include autenticazione utente, trasferimento dati HTTPS, crittografia a 256 bit, controllo e tracciabilità degli accessi a più livelli e una solida protezione contro malware e altre forme di attacco, tra le altre funzionalità.
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